Allora, vediamo, da dove devo partire??
Dunque, tornata a lavorare dovevo organizzare anche la giornata della mia piccola peste, ed a circa 1 km da casa nostra c'è un asilo che sembra il paradiso dei bimbi, scelto dopo diverse accurate visite di asili più o meno belli e più o meno cari....
Dall'iscrizione fino a ieri attendevo con l'ansia di un bambino il fatidico 19 Settembre, forse perché io ero terrorizzata a lasciare la mia piccolina in mano di persone estranee (fidate ma pur sempre estranee) ed invece lei sembrava strafelice di stare con tutti quei bambini urlanti immersi in mille giochi diversi....
Partiamo dall'inizio, arriviamo all'asilo, ci mettiamo i calzini antiscivolo, entriamo e non faccio neppure in tempo a dirle qualcosa che subito la vedo fiondarsi verso la cesta dei giochi, senza neppure girarsi.....
Che dire, a quel punto mi hanno fatto sedere su una mini-seggiolina, nel caso ci fosse bisogno, ma direi piuttosto che ero abbandonata, visto che tra un biscotto, un cracker, una cesta di balocchi e molte altre cose, io ero senz'altro l'ultimo pensiero di mia figlia....
Mi figuravo la mia bambina disperata all'idea di stare in un posto sconosciuto senza di me visto che siamo state in simbiosi per 13 mesi, ed invece l'educatrice mi ha detto che avrei potuto allontanarmi già da subito....
Infatti oggi l'ho lasciata e mi sono andata a fare una giratina di un'oretta.... E domani??? Già mi devo separare?? E per quanto??
Non ero preparata io mamma ad un inserimento così veloce..
Vabbè, Rossella Ohara diceva "domani è un altro giorno" e un altro giorno vale un altro post!!!
Purtroppo questo è un post senza foto perché non volevo fare la mamma che immortala ogni giorno della vita della sua bambina.... Ma non ce la faccio, adoro le foto, e forse non ci saranno foto del primo giorno d'asilo, ma di sicuro del terzo....
Uniche anche in questo! ;-)
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